ATRACTO Onlus – 20 ANNI D’IMPEGNO “LE PERSONE E LE FAMIGLIE AL CENTRO”

L’associazione Atracto Onlus per festeggiare i suoi primi 20 anni di attività organizza un convegno nazionale su tematiche che possono interessare sia le famiglie che gli operatori sanitari, infatti l’obiettivo della giornata è offrire un’ampia panoramica sui principali cambiamenti avvenuti negli ultimi 20 anni.

” Aggiornare la comunità sulle ricerche, sulle nuove proposte rispetto a questa patologia, sui progetti e sui percorsi relativi all’assistenza per le famiglie coin-volte in una GCA ed infine su quali risposte possono dare le Istituzioni. La capacità di fare rete avuta in questi anni ci permette oggi di avere dei relatori di importanza nazionale e un buon collegamento con le principali strutture che si occupano di GCA.

La valenza nazionale data all’iniziativa nasce dal fatto che siamo presenti come associazione nei tavoli ministeriali e nelle varie conferenze di consenso promosse dalle società scientifiche nazionali.

L’altro obiettivo è presentare qualcosa di nuovo nel campo della disabilità acquisita: rendere protagonisti le persone con esiti da GCA, facilitando la loro partecipazione e la loro espressione in ambito moto-rio e sportivo. Durante il convegno infatti, i nostri ragazzi insieme agli studenti di alcune Scuole della città di Arezzo, saranno coinvolti attraverso semplici ma evolutive attività che prendono spunto dal pro-gramma MATP di Special Olympics. Attività ideate e proposte da operatori dell’Istituto privato di riabilitazione “Madre Della Divina Provvidenza” Dei Passionisti e dell’Asd All Stars Arezzo Onlus.

Presenteremo inoltre i risultati della ricerca fatta a livello nazionale sulla pratica dello sport nelle Associazioni che si occupano di GCA.”

E’ previsto un contributo del Dott. Feller, presidente di AGCAM.

Un solo obbiettivo ….

…….. favorire il reinserimento sociale di persone con cerebrolesioni acquisite di origine traumatica o vascolare (in particolare con esiti di coma) affrontando i bisogni delle famiglie nelle fasi di criticità. Sensibilizzare l’opinione pubblica sui bisogni delle persone con esiti di coma o in stato vegetativo. 

ridurre le disuguaglianze a livello sanitario e l’esclusione sociale.

Scusate se é poco! Iscriviti alla AGCAM.

Abbiamo bisogno di volontari, di amici, di disponibilità. Ma anche di professionisti da qualsiasi parte provengano (sanitari e  non, artisti e familiari con competenze diffuse).

Anche per poco tempo, per poche ore. Anche solo per sapere che sai dove trovare pareri e supporti.  Perché per affrontare il “dopo coma”, le persone e le famiglie hanno bisogno di vicinanza e di amici.

Dobbiamo creare una “rete”  in grado di raccogliere ed accogliere, chi sente che sta precipitando.

Iscriviti all’AGCAM –  Scrivi ad   agcamilano@gmail.com